giovedì 10 gennaio 2013

Stasera inaugura la Stagione del Teatro Verdi di Trieste in QuotidianoArte dell'11 gennaio


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Apre "Il Corsaro" di Giuseppe Verdi
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Stasera inaugura la Stagione del Teatro Verdi di Trieste
Giuseppe Pennisi
Oggi 11 gennaio Il Corsaro di Giuseppe Verdi inaugura la Stagione Lirica 2013 del “Verdi”. Proprio al Gran Teatro di Trieste ebbe la sua prima rappresentazione il 25 ottobre 1848.
L’opera giovanile di Verdi viene proposta con la partecipazione di Gianluigi Gelmetti nella duplice veste di direttore d’orchestra e regista. Il nuovo allestimento, realizzato dai Laboratori scenografici della Fondazione, è una coproduzione tra la Fondazione di Trieste e l’Opéra di Montecarlo.
Secondo momento celebrativo per l’anno verdiano sarà la messa in scena di Macbeth nella produzione realizzata insieme con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e il Teatro Carlo Felice di Genova per la regia di Henning Brockhaus, con le scene di Josef Svoboda.
Nell’anno 2013 ricorrono altri due significativi anniversari relativi a Wagner e Britten; il compositore inglese a marzo sarà celebrato con l’opera The Rape of Lucretia, frutto di una importante operazione culturale di respiro europeo che vede riunite nello stesso progetto la Hrvatsko Narodno Kazaliste di Spalato, la Fundación Cultural Artemus di Madrid e la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste. La compagnia di canto sarà quella del Teatro di Stato di Spalato.
In autunno andrà in scena Das Liebesverbot di Wagner in collaborazione con il Teatro di Stato di Bayreuth e l’Opera di Lipsia. Il Novecento sarà inoltre presente con la messa in scena di un capolavoro pucciniano, Tosca, nell’allestimento storico del Teatro dell’Opera di Roma, affidato alla esperienza musicale di un grande direttore come Donato Renzetti, che dirigerà anche uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi: Carmen di Georges Bizet con la regia di Carlos Saura nell’allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e del Palau de les Artes Reina Sofia – Fundació de la Comunitat Valenciana.
Per la prima volta a Trieste verrà messa in scena La clemenza di Tito a cura del regista Jean Louis Grindà in un nuovo allestimento della Fondazione Teatro Verdi di Trieste. La direzione dell’orchestra vedrà ancora sul podio il Maestro Gianluigi Gelmetti.
Di grande interesse, per l’assoluta novità che rappresenta, è la proposta dedicata alla danza con l’originale dittico composto da La tragédie de Salomé su musica di Florent Schmitt e Apollon su musica di Igor Stravinskij. Una raffinata sorpresa per gli amanti del balletto che potranno in particolare assistere alla rara esecuzione della Tragédie de Salomé nella versione originale del 1907. Un progetto che ha raccolto l’immediato interesse della Compagnia di Ballo del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo con il quale la Fondazione lirica triestina co-produrrà lo spettacolo.
Il ricco cartellone artistico 2013 propone innanzitutto la valorizzazione e crescita delle masse artistiche della Fondazione attraverso l’importante presenza di due Direttori di scuola italiana, con una carriera internazionale e di lungo corso, a cui si è già accennato, Gianluigi Gelmetti e Donato Renzetti, affiancati dal giovane ma già conosciuto Gianpaolo Bisanti, dall’emergente Ryuichiro Sonoda e dal raffinato Diego Dini Ciacci. Per le regie spiccano i nomi di Carlos Saura, Jean Louis Grindà e Henning Brockhaus che qualificano ai più alti livelli gli spettacoli in cartellone.
Per quanto riguarda le compagnie di canto, artisti di fama internazionale saranno protagonisti del cartellone 2013 del “Verdi”: Luciana d’Intino, Raffaella Angeletti, Eva Mei, Paoletta Marrocu, Alexia Voulgaridou, Laura Polverelli, Giuseppe Filianoti, Alberto Gazale, Luciano Ganci, Lucio Gallo, Roberto Frontali, Mario Malagnini, Rodolfo Giuliani, Andrea Caré, Paolo Rumetz.
Si è cercato di perseguire un equilibrio tra artisti di chiara fama e giovani talenti selezionati in audizioni finalizzate, che la Fondazione ha realizzato in varie città europee.




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