Un convegno internazionale sulla gestione dei teatri in Quotidiano Arte 24 aprile

Un convegno internazionale sulla gestione dei teatri

Giuseppe Pennisi

Nel quadro del progetto internazionale "The Art of Managing Arts", la società MSB Events ha organizzato, il 16 e 17 maggio, un incontro di lavoro internazionale focalizzato sulla amministrazione del teatro come “business unit”, che riunirà i principali teatri d’Europa, Stati Uniti e Paesi della CSI. Si discuterà sulle attuali tendenze di management e i sistemi di management dei teatri. Fra i relatori Alexey Malobrodsky, regista del Gogol Center di Mosca, Anna Williams, direttore amministrativo del Birmingham Royal Ballet, Bernhard Kerres, CEO e direttore artistico della Wiener Konzerthaus, Antonio Cognata, docente di economia politica ed ex sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo, Noam Semel, direttore generale del Cameri Theater di Tel Aviv. Questo evento permetterà di: comprendere i trend attuali ed emergenti nel management teatrale; trovare differenti tipi di accordi teatrali in seno a importanti sfide manageriali; scoprire nuove fonti di finanziamento nelle attuali dure condizioni di mercato; identificare la strategia giusta per attrarre investimenti; esplorare e implementare nuove tecnologie per la produzione di spettacoli; costruire efficienti strutture organizzative legate a un giusto equilibrio tra business e creatività; imparare come competere con altri media; capire come educare il pubblico e fidelizzarlo; stabilire un efficiente sistema di ricerca di nuove produzioni; identificare metodi vantaggiosi di promozione; capire i problemi latenti e le loro soluzioni per una attività teatrale internazionale. Principali destinatari saranno: registi, direttori artistici, direttori operativi, direttori di settori come la produzione, il personale, il marketing, rapporti con il pubblico, gli affari esterni, gli affari economici dalla prosa, dalla musica, marionette, teatro per ragazzi, teatri pubblici e privati, centri per le performing arts, segreterie artistiche, giornalisti e, tanti altri.