domenica 14 aprile 2013

Lo spettacolo della settimana: "L'Olandese volante" in Quotidiano Arte del 15 aprile

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Napoli, Teatro San Carlo, dal 19 al 28 aprile 2013
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Lo spettacolo della settimana: "L'Olandese volante"
Giuseppe Pennisi
Per i duecento anni dalla nascita, il Teatro San Carlo di Napoli rende omaggio al genio di Richard Wagner.
Dal 19 al 28 aprile è in scena l'opera del compositore tedesco "L'Olandese Volante" (1843-1860).
Lo specialista Stefan Anton Reck dirige Orchestra e Coro stabili, quest'ultimo preparato da Salvatore Caputo. Il San Carlo propone il moderno e visionario allestimento di Yannis Kokkos, prodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Bologna, presentato nel 2000 e ripreso lo scorso marzo. Kokkos firma scene, costumi e regia (ripresa da Stephan Groegler), ispirandosi alla natura fredda e 'spettrale' dei paesaggi nordici. Con le proiezioni di Eric Duranteau e le luci di Guido Levi, in una scena con giochi di specchi e pochi elementi, l'artista offre una lettura del titolo in chiave metafisica, tesa ad esaltare la dimensione di solitudine e tormento del protagonista, un "navigatore maledetto" costretto a vagare per i mari in eterno fino all'incontro con l'amore puro. Uno spettacolo visionario e affascinante.
Al San Carlo di Napoli, cast di cantanti di grande livello con Juha Uusitalo (19,21,24) e Yalun Zhang (26,28) nei panni dell'Olandese, Stanislav Shvetz (Daland), Elisabete Matos e Jennifer Wilson (Senta), Enzo Peroni (Steuermann), Will Hartmann (Erik) ed Elena Zilio (Mary).
L'argomento di fondo Der fliegende Holländer (strutturata come un'opera romantica tedesca tradizionale, con arie, duetti, terzetti, cori e anche una ballata che occupa buona parte della seconda scena) è il sacrificio per redimersi dopo il peccato più grave (la bestemmia). Wagner intendeva che i tre atti venissero rappresentati senza soluzione di continuità, ma è invalsa la prassi di metterli in scena con due intervalli.




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