venerdì 12 aprile 2013

Suona Francese 2013: ponte culturale tra Francia e Italia in Quotidiano Arte 12 aprile


venerdì 12 aprile 2013
stampa 
Da aprile a luglio in oltre 40 città d’Italia
http://www.quotidianoarte.it/nl/clienti/4394/img/def_1011.jpg
Suona Francese 2013: ponte culturale tra Francia e Italia
Giuseppe Pennisi
"Suona Francese 2013" è un festival tutto francese e improntato alla qualità, orientato a sostenere i nuovi talenti emergenti d’Oltralpe, nella proposta di repertori contemporanei o nella reinterpretazione moderna di repertori del passato. È il più grande Festival di musica francese mai realizzato in Italia.
Una rassegna trasversale che abbraccia tutti i generi musicali e approderà in oltre 40 città della Penisola per il sesto anno consecutivo, da aprile a luglio.
È organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e l’Institut Français Italia, con il sostegno dell'Institut Français, della Fondazione Nuovi Mecenati e del Ministero dell'Istruzione e della Ricerca - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica. L’evento si pone comeponte culturale tra Francia e Italia e, in virtù della relazione bilaterale centenaria tra i due Paesi, propone anche quest’anno un programma originale e di qualità che si dipana all’interno di spazi suggestivi e diversificati, in collaborazione con alcuni delle più prestigiose e storiche rassegne musicali italiane. 
Il via all'intensa programmazione, che quest’anno prevede oltre 130 concerti, è stato dato a Torino il 2 aprile da Brigitte, rivelazione indie pop del 2012, e terminerà la prima settimana di luglio a Firenze, nell’ambito del "Festival au désert", con il concerto del polistrumentistaAziz Sahmaoui insieme all’eclettico cantautore Piers Faccini e al duo formato da Fabien Guyot & Dimitar Gougov. 
Al centro di questo percorso si incroceranno i linguaggi elettronici di giovani artisti come Zombie Zombie e Woodkid, la musica di ricerca di Olivier Latry, Shanti di JC Eloy e Le noir de l'Etoile, il jazz sperimentale dei Papanosh, il pop/rock alternativo dei Watcha Clan e l’originale tributo a Leo Ferré nell’incontro tra i Tête de Bois e cantautori francesi delle ultime generazioni.
Lo scambio culturale e la formazione pedagogica sono anche i principali obiettivi della speciale liaison italo-francese proposta – tra conferenze, seminari e concerti a tema – negli oltre 60 concerti all’interno dei principali Conservatori Italiani, in collaborazione con le principali accademie musicali francesi, attraverso un calendario ricchissimo in cui spicca, tra gli altri, il considerevole omaggio al compositore Francis Poulenc in occasione del cinquantesimo anniversario della morte.
Un progetto che ha il merito e l’ambizione di creare, in forma sempre maggiore, progetti condivisi tra i due Paesi, non solamente nei contenuti, ma anche e soprattutto nella creazione di organici musicali misti.



Nessun commento: