domenica 23 settembre 2012

Un “Giulietta e Romeo” nuovo di zecca all’Opera di Romain QuotidanoArte 24 settembre

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Il 26 settembre
Un “Giulietta e Romeo” nuovo di zecca all’Opera di Roma
Giuseppe Pennisi
La parte autunnale dell’Opera di Roma si apre con un nuovo allestimento di “Romeo e Giulietta” di Prokof’ev del 1938.
È una notizia importante perché per decenni al Costanti si è vista la coreografia di John Cranko e nel lontano 2001 una versione, scorciata di una buona mezz’ora, è stata presentata in primavera, ad opera del “Balletto del Cremlino” con la coreografia di Yuri Grigorovich. Il "Romeo" di Prokof’ev coglie meglio di altri musicisti (si pensi a Gounod o allo stesso Bellini) il doppio dualismo della tragedia shakespeariana : non solo nel contrasto tra il mondo dei giovani e quello degli adulti, ma anche tra la “storia” tra i due amanti, da un lato, e dramma di amicizia, tradimenti, lealtà, dall’altro. La musica della coppia degli amanti è cromatica, mentre quella dei “ragazzi” (e del mondo esterno) è rigorosamente diatonica – un artifizio già impiegato magistralmente da Wagner nel “Parsifal”.
Il 26 settembre, la storia d’amore più celebre della letteratura, viene proposta al pubblico del Teatro dell'Opera in una versione che porta la firma del francese Patrice Bart per la coreografia, la drammaturgia e la regia. Sul podio il Maestro David Coleman, direttore di numerose produzioni del Balletto dell’Opéra de Parigi. Scene e costumi sono di Luisa Spinatelli. In scena con la prima ballerina Gaia Straccamore e la compagnia del Teatro dell’Opera guidata da Micha van Hoecke, un cast ricco di stelle della danza internazionale; Dorothée Gilbert, Venus Villa, Maria Yakovleva, Dinu Tamazlacaru, Anton Bogov, Yann Saïz vestiranno i panni dei personaggi sottilmente tratteggiati dalle note di Prokof’ev: i giovani Romeo e Giulietta, lo spensierato Mercuzio, il perfido Tebaldo, sullo sfondo dell’aspra lotta tra Montecchi e Capuleti. Doveva esserci anche la stella cubana Rolando Sarabia, ma a causa di un infortunio dovrà rinunciare all’atteso debutto sul palcoscenico del Costanzi.
Nel ruolo di Giulietta si alterneranno Venus Villa prima ballerina dell’English National Ballet (26, 27, 29/9), Gaia Straccamore, prima ballerina dell’Opera di Roma (28/9, 4/10), Dorothée Gilbert étoile dell’Opéra de Paris (30/9 e 2, 3, 5/10), e Maria Yakovleva étoile del Wiener Staatsballett (6, 7/10); nel ruolo di Romeo, Dinu Tamazlacaru primo ballerino del Berlin Ballett (26, 27, 29/9), Anton Bogov primo ballerino del Teatro dell’Opera di Maribor (28/9 e 4,6,7/10) e Yann Saïz sujet dell’Opéra de Paris (30/9 e 2 ,3,5/10).
Dopo la prima rappresentazione del 26 settembre, in programma 10 repliche: giovedì 27 (20.30), venerdì 28 (20.30), sabato 29 (18), domenica 30 (17), martedì 2 ottobre (20.30), mercoledì 3 (20.30), giovedì 4 (20.30), venerdì 5 (17), sabato 6 (18), domenica 7 (17).

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