martedì 25 settembre 2012
Il teatro restaurato nel tempo record di due anni e quattro mesi
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L’Italia in gran spolvero all’inaugurazione dell’Opera di Liegi
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Giuseppe Pennisi |
Si è inaugurato mercoledì 19 settembre con l’opera Stradella di César Franck, il nuovo Teatro Reale di Liegi, restaurato nel tempo record di soli due anni e quattro mesi.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato le loro altezze reali principe Philippe e la principessa Mathilde, nonché il presidente del consiglio di amministrazione dell’Opera Royal de Liege Wallonie Willy Demeyer e il direttore generale e artistico Stefano Mazzonis di Pralafera. Il pubblico presente in sala ha tributato una lunga standing ovation all’opera scelta per l’inaugurazione: Stradella. Folta la presenza italiana: non solo le autorità diplomatiche ma anche numerosi musicologi attratti da un lavoro rarissimo. C ostruito nel 1820 dall'architetto A. Duckers, il teatro aveva già subito varie alterazioni ed espansioni durante la sua esistenza ma mai di questa portata. L’opera di restauro è durata poco più di due anni, e ha riguardato tanto l’esterno che l’interno. Il tetto è stato completamente rimosso e sostituito da un parallelepipedo a due livelli di alluminio, che ha innalzato anche l’altezza complessiva del teatro, che ora raggiunge i 32 metri. Le facciate hanno riacquistato lo stile neoclassico originale, e l’edificio è stato completamente isolato dai rumori provenienti dall'esterno. Anche l'interno ha subito molti cambiamenti. Gli elementi decorativi in gesso e legno hanno recuperato il loro antico splendore, le balconate e la maestosa cupola sono stati puliti e restaurati, così come gli enormi lampadari. Infine, anche l’intera macchina di scena è stata rimodernata, e la buca dell'orchestra resa mobile. La vita movimentata e la morte violenta di Alessandro Stradella (Nepi, 3 aprile 1639 – Genova, 25 febbraio 1682), celebre compositore e cantante di epoca barocca, divennero materiale per alcune opere e brani musicali. Tra queste Stradella, opera comica in 3 atti (nella versione per canto e 2 pianoforti) del belga César Franck, rappresentata per la prima volta (postuma) il 14 settembre 1983, (libretto di Émile Deschamps e Emiliano Pacini). Franck aveva solo 15 anni quando si cimentò nella composizione di quest’opera, che l'Opera Royal de Wallonie propone, nella sua prima versione con l’orchestrazione di Luc Van Hove. |
lunedì 24 settembre 2012
L’Italia in gran spolvero all’inaugurazione dell’Opera di Liegi in Quotidiano Arte 25 settembre
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