Per
il 2013 e il 2014, produzioni liriche nel nome di Spontini, in
collaborazione con Francia e Germania; questo il messaggio principale
della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi che ha fatto diventare una
piccola città marchigiana (40.000 abitanti ma grandi esportatori) un
centro d’interesse internazionale.
La notizia è stata colta al margine della presentazione dei risultati del
XII Festival Pergolesi Spontini e della 45esima Stagione Lirica
di Tradizione: quattro i titoli d’opera prodotti, di cui tre con le
scene costruite a Jesi nel Laboratorio Scenografico della Fondazione, 20
gli eventi tra opere e concerti, oltre 9500 gli spettatori, dal 90 al 97%
la copertura dei posti disponibili nei teatri con capienze dai 150 ai 680
posti, 30.100 le giornate lavorative erogate, oltre 570 le maestranze
contrattualizzate nelle produzioni liriche. Più della metà dei 530
fornitori sono locali. 1510 gli studenti coinvolti con il progetto
“Ragazzi all’Opera”.
Nel corso della conferenza, il CEO del Walton Art Center, Peter Lane,
e l’AD della Fondazione, William Graziosi, hanno anticipato il
sodalizio tra l’Artosphere Festival in Arkansas (USA) e il Festival
Pergolesi Spontini a Jesi, nell’ambito di “una rete di collaborazioni
internazionali che possano unire le principali realtà culturali del mondo
sotto il segno dell’arte, della natura e della sostenibilità ambientale”.
L’Artosphere Festival è sostenuto e organizzato dal Walton Art Center, un
centro artistico multidisciplinare, con sede a Fayetteville in Arkansas,
promosso e sostenuto dalla famiglia Walton proprietaria della
multinazionale americana Walmart Stores Inc e dell’omonima catena di
negozi al dettaglio Walmart, la più grande catena operante nel canale
della grande distribuzione organizzata.
Passando ai dati del 2012, la Fondazione Pergolesi Spontini, solo con le
proprie attività di produzione lirica, ha offerto lavoro a oltre 570
persone, molte delle quali giovani artisti formati ai molteplici mestieri
dello spettacolo dal vivo nei conservatori e nelle accademie di Belle
Arti della regione: tra Festival e Lirica, sono state coinvolte circa 460
maestranze artistiche, 90 maestranze tecniche, e una ventina di persone
nell’organizzazione. 30.100 sono state le giornate lavorative erogate.
Nel dettaglio, 4.830 persone circa hanno seguito il XII Festival
Pergolesi Spontini, pari al 97% della copertura dei posti disponibili nei
vari spazi del Festival itinerante. Si è inoltre registrato un 23% circa
in più di incasso rispetto al preventivo. Da segnalare, tra il pubblico
dell’opera “La fuga in maschera”, anche i 198 partecipanti al progetto
“Ragazzi … all’opera”.
Con la Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi, la Fondazione
Pergolesi Spontini svolge un ruolo importante per la tutela della
tradizione storica e musicale. Da segnalare per il 2012 l’omaggio ai tre
grandi compositori italiani dell’Ottocento (Bellini, Verdi
e Donizetti) e la prosecuzione del “Progetto Svoboda” che ha
portato alla ricostruzione di alcuni tra i più celebri allestimenti
realizzati in Italia dallo scenografo boemo.
info: Fondazione Pergolesi Spontini
tel. 0731.202944 www.fondazionepergolesispontini.com
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