Musica
Grand Tour in musica
Dopo la prima scaligera l'opera
risuona anche a Napoli, in Tirolo e Venezia
di Giuseppe Pennisi
Unire un weekend in luoghi d'arte con una serata all'opera è una forma di
turismo sempre più gradita. La prima occasione è il lungo fine settimana di
Sant'Ambrogio, che vedrà l'inaugurazione della stagione 2012-2013 del Teatro
alla Scala con un Lohengrin (7-27 dicembre) di Richard Wagner.

Per sfuggire al gelo di gennaio si può invece optare per un weekend in
Sicilia per onorare Wagner, dove sono in scena Das Rheingold, a Palermo dal 22
al 30 (www.teatromassimo.it) e Verdi con Un ballo in maschera a Catania dal 19
al 30 gennaio. Il Massimo Bellini catanese (www.teatromassimobellini.it) è uno
dei teatri europei con la migliore acustica, tanto che Joan Sutherland lo
considerava la sua sala di registrazione preferita. Il Massimo palermitano è,
con il Teatro alla Scala e il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, uno dei
teatri italiani in cui tra la fine del 2012 e il 2013 si potrà assistere
all'intero Anello del Nibelungo di Wagner (4 opere per complessive 15 ore
circa).
La Fenice è l'unico teatro italiano che offre tutto l'anno l'opportunità di
weekend musicali. Ha già compilato il proprio calendario fino al 31 dicembre
2014, con 122 serate per opera e balletto l'anno (rispetto a una media di 70
per tutte le 13 fondazioni liriche italiane). Il cartellone è costruito su tre
blocchi ripresi ogni anno (trilogia di Mozart - Da Ponte, una popolare di Verdi
e le più amate opere pucciniane), cicli di novità e prime mondiali. Otello di
Verdi è presente ogni anno al chiuso in inverno o nel cortile di Palazzo Ducale
in estate. Il teatro punta inoltre su regie innovative per attrarre i giovani.
Il Teatro Malibran è l'unica fondazione lirica italiana, oltre a La Fenice, che
adotta una programmazione di semi-repertorio come il Covent Garden, l'Opéra e
il Metropolitan. Visto che Venezia è una delle maggiori attrazioni turistiche
al mondo e che la fondazione La Fenice guarda a un pubblico internazionale, i
cicli di Mozart, Verdi e Puccini sono organizzati in modo da offrire due o tre
opere in un fine settimana. Dopo l'inaugurazione con Tristan und Isolde e
Otello, la programmazione riprende con I Masnadieri di Verdi (18-26 gennaio)
nel controverso allestimento di Gabriele Lavia e Il Barbiere di Siviglia di
Rossini (25 gennaio-9 febbraio) nella versione d'epoca di Beni Montresor
(www.teatrolafenice.it). (riproduzione riservata)
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