Cesare Mazzonis alla guida della Filarmonica Romana in Quotidiano Arte 14 dicembre

venerdì 14 dicembre 2012 Inizio modulo Fine modulo Attualmente direttore artistico dell’Orchestra Nazionale Rai di Torino, sarà il nuovo direttore artistico della storica Istituzione romana con la responsabilità della programmazione artistica della stagione 2013-14

Cesare Mazzonis alla guida della Filarmonica Romana

la redazione

Su proposta del presidente dell’Accademia Filarmonica Romana Paolo Baratta, il consiglio direttivo ha votato all’unanimità ieri pomeriggio la nomina di Cesare Mazzonis a nuovo direttore artistico della storica Istituzione romana con la responsabilità della programmazione artistica della stagione 2013-14 che avrà inizio nel mese di ottobre 2013. Sandro Cappelletto, attuale direttore artistico, rimarrà in carica per la corrente stagione 2012-13 che si chiuderà a luglio 2013 con la rassegna estiva “I giardini di luglio”. La nomina di Cesare Mazzonis, della durata di due anni effettivi e un terzo rinnovabile come da statuto, è stata salutata da Paolo Baratta con queste parole, che esprimono il pensiero di tutto il consiglio direttivo dell’Accademia: “L’Accademia Filarmonica Romana, con l’incarico del prossimo direttore artistico, è lieta di potere ulteriormente arricchire un curriculum così prestigioso nel campo delle direzioni artistiche come quello di Cesare Mazzonis con il quale pensiamo di sviluppare idee, progetti e stagioni di straordinario interesse e qualità. Il maestro Mazzonis assumerà l’incarico a tutti gli effetti a partire dal prossimo autunno”. Informato della nomina al prestigioso incarico, Cesare Mazzonis ha così commentato: “Sono molto lieto di tornare a collaborare con l’Accademia Filarmonica Romana che conosco ormai da tantissimi anni e dove ho visto e ascoltato, ai tempi in cui abitavo a Roma, produzioni eccellenti. Mi auguro dunque di poterla servire al meglio”. Nato a Torino nel 1936, dopo aver vissuto a Buenos Aires, Cesare Mazzonis entra nel 1967 alla RAI Radio Televisione Italiana e collabora con Francesco Siciliani alla Direzione Musica. Dopo aver svolto funzioni di rappresentante italiano per la musica all’European Broadcasting Union e di consulente dell’Accademia Filarmonica Romana, viene nominato direttore artistico dell’Orchestra e del Coro della RAI di Roma e dal 1982 direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano ricoprendo quella carica per più di dieci anni. Da settembre 1992 a dicembre 2002 è direttore artistico del Maggio Musicale Fiorentino, che si aggiudica diversi premi per i migliori spettacoli in Italia. Guida sul piano artistico la prima e seconda tournée in Giappone del Maggio Musicale Fiorentino e, per la prima volta nella Città Proibita a Pechino, la Turandot (Zubin Mehta-Zang Ymou) nel 1998. Consulente per due anni al Teatro Bolshoi di Mosca, ha collaborato con Claudio Abbado per l’Orchestra Mozart e per le sue produzioni d’opera (Flauto Magico e Fidelio). È stato responsabile del Premio Paganini a Genova. Attualmente è direttore artistico dell’Orchestra Nazionale Rai di Torino. Ha pubblicato romanzi editi da Einaudi e Feltrinelli, saggi e racconti. Di recente pubblicazione un libro di saggistica, Ragnatele sul Nulla presso l’editore Le Lettere. Per il teatro di prosa ha tradotto dal tedesco Ignorabimus di Arno Holz (la traduzione è pubblicata da Ubu Libri) per lo spettacolo di Luca Ronconi, Antigone di Bertold Brecht per lo spettacolo di Federico Tiezzi e ha scritto il libretto di Nel Bosco degli Spiriti per Luca Ronconi. Infine per l’Opera di Amsterdam, il libretto di un’opera tratta da Cuore di Cane di Bulgakov, che nel prossimo marzo verrà eseguita alla Scala.

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