mercoledì 17 ottobre 2012

L’Orchestra Giovanile Italiana: vanto dell'arte, della cultura e della musica in QuotidianoArte 17 ottobre


stampa
Il 19 ottobre al Parco della Musica, Sala Santa Cecilia
http://www.quotidianoarte.it/nl/clienti/4394/img/def_708.jpg
L’Orchestra Giovanile Italiana: vanto dell'arte, della cultura e della musica
Giuseppe Pennisi
Sono un vanto dell'arte, della cultura e della musica italiane: i giovani musicisti dell'Orchestra Giovanile Italiana, che giunge a Roma diretta da John Axelrod, venerdì 19 ottobre al Parco della Musica in Sala Santa Cecilia, per un concerto molto impegnativo in programma alle ore 21 e il cui ricavato sarà a favore della storica Scuola di Musica di Fiesole.
È la seconda tappa, dopo Mantova, della tournée autunnale 2012 dell'Orchestra, che quest'anno assume un valore particolare e denso di ricordi e riconoscenza: è, infatti, la prima realizzata dopo la scomparsa, avvenuta il 3 settembre scorso, di Piero Farulli - fondatore della Scuola e dell'Orchestra - e per questo motivo a lui dedicata. È Andrea Lucchesini, attuale direttore artistico dell'Orchestra Giovanile Italiana, a ricordare, in occasione di questa tournée, la figura di Farulli: è “uno dei grandi protagonisti del mondo della cultura italiana, che ha saputo far propria l’esigenza di portare ovunque la musica, col talento di un grande musicista, una fiducia incrollabile nelle possibilità dell’uomo, una passionale e incondizionata generosità. La strada da lui tracciata è quella che la Scuola di Musica di Fiesole intende proseguire, con la passione di sempre e con rinnovata energia”.
"Nel concerto romano l'Orchestra si presenta con un programma - precisa John Axelrod - che calza perfettamente al suo temperamento: due capolavori, ossia la Sinfonia n. 9 "dal Nuovo Mondo" di A. Dvorák e la n. 4 di Tchaikovsky's e due overtures che riflettono i valori o lo spirito della generazione successiva, la "Fanfare for the Common Man" di Aaron Copland, ossia la musica che idealmente appartiene a tutto il popolo, e la "Fanfare for the Uncommon Woman" di Joan Tower, ossia la musica dedicata a tutte le donne che oggi fanno una così grande differenza nella società, alla stregua dell'uomo comune. La musica è universale come lo è il suo messaggio: dal vecchio mondo al nuovo, da una generazione all'altra, musica e umanità sono inseparabili, inestimabili e incredibili".
Dopo la tappa romana, l'Orchestra Giovanile Italiana suonerà , sempre diretta da Axelrod e con il medesimo programma, il 20 ottobre al Teatro Comunale di Monfalcone, il 21 ottobre al Teatro della Pergola di Firenze e il 22 ottobre al Teatro Manzoni di Bologna.












Nessun commento: