L’Orchestra sinfonica di Roma riceve un encomio dal Capo dello Stato in Quotdiano Arte 22 marzo

venerdì 22 marzo 2013 In occasione di due concerti

L’Orchestra sinfonica di Roma riceve un encomio dal Capo dello Stato

Giuseppe Pennisi

L’Orchestra Sinfonica di Roma della Fondazione Roma, Arte – Musei ha ricevuto un encomio dal Capo dello Stato, in occasione di due concerti di abbonamento, quelli del 10 e del 17 marzo (replicati rispettivamente l’11 e il 18 marco) e di uno straordinario fuori abbonamento (quello del 16 marzo). I primi due sono stati dedicati dall’Orchestra all’associazione che assiste i malati di Alzheimer e gli anziani fragili. Il terzo è stato un concerto di beneficienza a favore dell’Associazione Fate Bene Fratelli. I primi due sono stati concerti-lezione, per gli abbonati, di circa tre ore (senza intervallo ciascuno) in cui il Maestro Francesco La Vecchia e l’Orchestra hanno ricostruito la storia della musica sinfonica dal Cinquecento ad oggi, ponendo l’accento sulle lontane origini italiane e sulla riscoperta del sinfonismo italiano del Novecento di cui l’orchestra sta incidendo l’integrale per due importanti case discografiche internazionali (la Sony e la Naxos) – un progetto di lungo periodo ma per il quale l’orchestra ha già preso 12 importanti premi internazionali. Il concerto straordinario ha coniugato tre sinfonie verdiane (‘Traviata’, ‘Nabucco’, ‘Luisa Miller’) con la settima sinfonia di Beethoven. L’orchestra, l’unica che non riceve alcun finanziamento pubblico in Europa (è stata creata per iniziativa della Fondazione Roma, Arte –Musei, che la sostiene) svolge non solo un importantissimo compito culturale (specialmente nella riscoperta del patrimonio sinfonico italiano), ma anche importanti attività sociali non solo tramite concerti di beneficienza ma anche andando a suon