sabato 29 marzo 2014

Talenti da esportazione, il caso di Sciarrino e Biondi In Milano Finanza Sicilia 29 marzo



Talenti da esportazione, il caso di Sciarrino e Biondi

di Giuseppe Pennisi     

Due artisti palermitani, Fabio Biondi e Salvatore Sciarrino, fanno il pieno alla trentesima edizione del festival Les Printemps des Arts di Montecarlo (che si tiene fino al 13 aprile, dal giovedì alla domenica di ogni settimana). Il Festival attira pubblico non solo dalla Costa Azzurra e dalla Provenza ma anche dal resto della Francia, dal Nord Italia, dalla Gran Bretagna e dagli stessi Stati Uniti. È anche coniugato con mostre relative al visivo e alle arti plastiche. È importante che siano invitati artisti palermitani non solo per il loro valore artistico ma anche per l'immagine positiva che trasmettono della Sicilia e della città.
Gli autori privilegiati da questa edizione del Festival sono Haydn e Skrjabin, ma non mancano escursioni nella musica orientale (Giappone e Marocco) e nella contemporaneità (13 prime assolute di altrettanti giovani compositori europei). Il festival è imperniato su concerti in varie sale del Principato. L'unico spettacolo d'opera, presentato nel decoratissimo Teatro di fine Ottocento, è Philémon et Baucis di Joseph Haydn, ossia la sola delle tre o quattro opere per marionette del compositore austriaco conservata quasi integralmente. La produzione dei Fratelli Colla di Milano e di Europa Galante diretta dal palermitano Biondi, che si è già vista a Siena e ha ottenuto il Premio Abbiati (Oscar della lirica), è una favola delicata di amore che dura due lunghe vite e che con una «trasformazione» dei due anziani protagonisti in alberi avvinghiati l'uno all'altro continuerà per secoli anche dopo la fine della loro esistenza umana. L'opera è nel repertorio dei Colla (impegnati fino a metà aprile a Milano e a Roma con I Promessi Sposi di Amilcare Ponchielli), ma si rivedrà presto in Italia. Perfetta l'intesa tra marionettisti, complesso musicale e voci (Ferdinand von Bothmer, Krystiam Adam, Cristiana Arcari e Gemma Bertagnolli).
Sciarrino presenta, invece, un lavoro di musica contemporanea del 1997: La Bocca, i Piedi ed il Suono, una composizione di 25 minuti per quattro sassofoni solisti e un coro di 100 sassofoni in movimento. (riproduzione riservata)

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