skip to main |
skip to sidebar
Fabio Biondi e i Colla dentro un amore eterno in Milano Finanza 22 novembre
Fabio Biondi e i Colla dentro un amore eterno
di Giuseppe Pennisi
Giunto alla trentesima edizione il festival Les Printemps des Arts
di Montecarlo (che ha luogo fino al 13 aprile, dal giovedì alla domenica di
ogni settimana) ha quest'anno una forte presenza italiana, non solo di
spettatori, ma anche di artisti quali l'Orchestra sinfonica Rai di Torino
Salvatore Sciarrino, l'Europa Galante diretta da Fabio Biondi e i Fratelli
Colla.
Gli autori privilegiati da questa
edizione sono Haydn e Skrjabin, ma non mancano escursioni nella musica
orientale (Giappone e Marocco) e nella contemporaneità (13 prime assolute di
altrettanti giovani compositori europei). Il festival è imperniato su concerti
in varie sale del Principato. L'unico spettacolo presentato nel decoratissimo
Teatro dell'Opera di fine Ottocento è Philémon et Baucis di Joseph Haydn, ossia
la sola delle tre o quattro opere per marionette del compositore austriaco
conservata quasi integralmente. La produzione dei Fratelli Colla e di Europa
Galante, che si è già vista a Siena e ha ottenuto il Premio Abbiati (Oscar
della lirica), è una favola delicata di amore che dura due lunghe vite e che
con una «trasformazione» dei due anziani protagonisti in alberi avvinghiati
l'uno all'altro continuerà per secoli anche dopo la fine della loro esistenza
umana. L'opera è nel repertorio dei Colla (impegnati fino a metà aprile a
Milano e a Roma con I Promessi Sposi di Amilcare Ponchielli), ma si rivedrà
presto in Italia. Perfetta l'intesa
tra marionettisti, complesso musicale e voci (Ferdinand von Bothmer, Krystiam
Adam, Cristiana Arcari e Gemma Bertagnolli). (riproduzione riservata)
Nessun commento:
Posta un commento