sabato 12 ottobre 2013

Simon Boccanegra torna al suo mare in Milano Finanza 12 ottobre



InScena
Simon Boccanegra torna al suo mare
di Giuseppe Pennisi

Simon Boccanegra di Verdi ha inaugurato il Festival di Parma il 1° ottobre e la stagione del Regio di Torino il 9 ottobre. Quest'anno è nei cartelloni anche del Teatro dell'Opera di Roma e della Scala. L'edizione in scena a Torino fino al 23 ottobre si avvale dell'allestimento di Sylvano Bussotti, risalente al 1979, ma più ripreso dalla metà degli anni 80. È sicuramente meglio di produzioni più recenti e afferra il carattere marino dell'opera.
Il protagonista è stato tolto dal suo mare per entrare in politica e vuole tornarci almeno per morirvi. Propone un medioevo genovese come quello dei tableaux d'inizio Novecento. La concertazione di Gianandrea Noseda riflette questo carattere dell'opera, con le onde del Tirreno che sembrano far da contrappunto alla tragedia dei protagonisti. Molto curati gli assoli dell'arpa e di altri strumentisti. Il pubblico delle prime ha attribuito grande successo allo spettacolo, nonostante le voci non fossero tutte all'altezza. Possente il Boccanegra di Ambrogio Maestri, che pone poca attenzione alle mezze voci, efficace il Fiesco di Michele Pertusi, che ha scansato i registri più gravi. Probabilmente in serata poco fausta il Paolo di Alberto Mastromarino. Non hanno brillato nemmeno i due giovani innamorati. È risultata un po' stridula Maria José Siri e in difficoltà nell'avvio della cavatina Come in quest'aura bruna nell'impervia aria Cielo, pietoso. Roberto De Biasio è stato aiutato da Noseda che ha abbassato la sonorità dell'orchestra. Nelle repliche potranno essere fatte correzioni di tiro. (riproduzione riservata)

Nessun commento: