Festival di
Nuova Consonanza/ Musica sempre giovane: ecco il programma della manifestazione
Pubblicazione: giovedì 7 novembre 2013
Foto di Giancarlo Capozzoli
NEWS Musica
Pubblico giovane alla Sala Petrassi del Parco della
Musica la sera del 3 novembre. L’occasione era l’inaugurazione del
cinquantesimo Festival di Nuova Consonanza, uno delle associazioni che più
hanno contribuito e più contribuiscono allo sviluppo della musica contemporanea
in Italia. Nuova Consonanza si badi bene ha un rango internazionale:
quando alcuni anni fa, la mano pubblica si tirò indietro e negò il piccolo
contributo finanziario che da tempo concede alla manifestazione, furono gli
istituti culturali stranieri a Roma a dare una mano per coprire le spese.
Questo festival 2013 ha alcuni concerti dedicato ad uno sguardo sul mondo: ad
esempio, il 21 novembre si esplora la musica contemporanea giapponese, il 27
novembre la musica contemporanea degli Stati Uniti ed il suo impatto
sull’Italia e l’11 dicembre il mondo musicale di Witold Lutoslawski.
Soprattutto, il 17 novembre, a Villa Aurelia sede dell’Accademia Americana,
dalle 16.30 alle 23 , in varie sale, ci saranno prime assolute da tutto il
mondo con un corredo di proiezioni e spettacoli multimediali.
Il concerto inaugurale ha anch’esso avuto una patina
internazionale. Due le opere in programma : Die Schachtel (La Scatola)
con cui Franco Evangelisti inaugurò nel 1963 il festival di musica
contemporanea di Palermo (che diede vita al ‘Gruppo 63’) e Aspern Suite tratta
dall’opera Aspern di Salvatore Sciarrino che debuttò nel 1978 al Maggio
Musicale Fiorentino ed è stata ripresa di recente al Teatro Malibran a Venezia.
Il PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble) diretto da Marco Angius, il
soprano Livia Rado e la clavicembalista Anna D’Errico al clavicembalo hanno
eseguito i due lavori in forma di concerto. Aspern,infatti è un
Singspiel in due atti tratto da un racconto di Henry James. Anche Die
Schachtel è stato concepito perla scena - per performer, proiezioni e
orchestra da camera con effetti drammaturgici e visivi. Così lo vidi alcuni
anni fa a Parma.
Sono due lavori molti differenti. Impregnato dalla
Scuola di Darmstadt, Die Schachtel si basa su otto strutture
musicale disegnate e le loro infinite aggregazioni e soluzioni formali.
La reazione intersoggettiva o momento della libertà individuale, la nevrosi
come evasione accettabile, l’evasione lirica, la reazione come risposta della
psicologia collettiva, la dissociazione gestuale linguistica, l’evasione
delirante, la glorificazione del sistema, l’immedesimazione nel sistema del
minimo sforzo.
In Aspern, invece, la musica è tesa a fare
risultare l'ineffabile, il mistero. Le sonorità sono rarefatte, interrotte da
lunghi silenzi per creare il clima che pervade il piccolo mondo decadente in
una Venezia macera. Di effetto il suono spettrale del timpano e le ossessioni
ritmiche. La partitura di Sciarrino è calligrafica e minimalista, densa però di
rimandi e ammiccamenti a Mozart, Verdi e a melodie veneziane di gondolieri del
Settecento.
Caloroso successo dell’esecuzione di due lavori che
esprimono stagioni differenti di un’associazione che ha cinquanta anni ma è
sempre giovane.
“Nel 2013”, spiega il presidente Fausto
Sebastiani, “l’Associazione Nuova Consonanza giunge al 50° Festival
festeggiando il traguardo con le opere di alcuni soci fondatori: Bortolotti, De
Blasio, Evangelisti, Guaccero, Macchi e Pennisi. Un ritorno alle origini, alle
‘Fondamenta’ appunto, per ritrovare le ragioni di quel linguaggio musicale che
ha aperto strade e, ancora oggi, è carico di futuro. L’omaggio finale, dedicato
al tedesco Manfred Trojahn, riannoda i legami con una cultura tedesca, oggi
fortemente mutata, ma sempre proiettata verso il nuovo”.
La realizzazione del Festival è resa possibile dal
contributo del ministero per i Beni Culturali – Direzione Generale dello Spettacolo
dal vivo, e al sostegno dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Da
sottolineare le numerose collaborazioni con le istituzioni e le associazioni
romane e internazioni che si uniscono a Nuova Consonanza per l’occasione, e che
ospiteranno nelle loro sedi gli appuntamenti della manifestazione: Fondazione
Musica per Roma – Parco della Musica, American Academy in Rome, Goethe-Institut
Rom, Istituto di cultura Giapponese, Fondazione Isabella Scelsi, Accademia
Filarmonica Romana, Forum Austriaco di Cultura, Università La Sapienza di Roma,
Accademia Tedesca Villa Massimo, Conservatorio di musica Santa Cecilia,
Istituto Polacco di Roma.
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