Il ritorno di “Giselle”
08 - 02 -
2013Giuseppe Pennisi
Dopo il
grande successo l’estate scorsa alle Terme di Caracalla torna un capolavoro del
romanticismo francese: il balletto Giselle di Adolphe Adam. Ricordiamo che l’
appeal del lavoro è tale che nel 2011 ha trionfato nel nuovo Teatro dell’Opera
di Muscat, capitale dell’Oman. Con “Giselle” siamo nel mondo dei fantasmi e dei
cimiteri. Ma felpati dal melodico romanticismo francese e da una vicenda tratta
da una novella di Théophile Gautier (quello di Tartarin di Tarascona) dove
spira melodica sensualità pure tra le tombe.
Ancora una
volta, la fondazione lirica della Capitale si è assicurata una delle maggiori,
e più richieste, ballerine su piazza (la giovane e bella Svetlana Zakharova)
come protagonista e le ha dato come partner Friedemann Vogel, anche lui
pluripremiato étoile del balletto di Stoccarda. Ambedue magrissimi e
leggerissimi, acrobatici nei passi più arditi. Ricordano la sinuosità della
giovane Carla Francia e di Rudolf Nureyev, quando 35 anni fa nella capitale
spettavano a loro i due ruoli erano. I complessi del Teatro dell’Opera sono
all’altezza, specialmente nel difficile secondo atto. Da ammirare i magnifici
costumi di Anna Anni (grande collaboratrice di Visconti e Zeffirelli), con
colori delicatissimi e stoffe di pregio. La scorsa estate i complessi del
Teatro dell’Opera hanno mostrato di essere ben all’altezza dei due
protagonisti, specialmente nel difficile secondo atto.
“Giselle” va
in scena al Teatro dell’Opera sabato 9 febbraio, alle 20 e vi resta sino al 14.
Favola simbolo del balletto romantico con le coreografie di Jean Coralli e
Jules Perrot, ritorna nella versione del francese Patrice Bart, che ne firma
anche l’impianto scenico arricchito
Sul podio, lo specialista della danza David Garforth. Ad illuminare ancora una volta la scena del Costanzi con la sua grazia e il suo talento, Svetlana Zakharova (9 e 10 febbraio) amatissima dal pubblico della capitale, in coppia con Friedemann Vogel (9, 10, 12 e 13 febbraio) che sarà anche partner di Gaia Straccamore (12 e 13 febbraio). La prima ballerina della compagnia dell’Opera di Roma vestirà per la prima volta nella sua carriera i panni dell’eroina romantica. Nel ruolo della sfortunata contadina, anche Letizia Giuliani, prima ballerina del Maggio Musicale – nata artisticamente tra le fila del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma – che danzerà con Giuseppe Schiavone (14 febbraio).
Sul podio, lo specialista della danza David Garforth. Ad illuminare ancora una volta la scena del Costanzi con la sua grazia e il suo talento, Svetlana Zakharova (9 e 10 febbraio) amatissima dal pubblico della capitale, in coppia con Friedemann Vogel (9, 10, 12 e 13 febbraio) che sarà anche partner di Gaia Straccamore (12 e 13 febbraio). La prima ballerina della compagnia dell’Opera di Roma vestirà per la prima volta nella sua carriera i panni dell’eroina romantica. Nel ruolo della sfortunata contadina, anche Letizia Giuliani, prima ballerina del Maggio Musicale – nata artisticamente tra le fila del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma – che danzerà con Giuseppe Schiavone (14 febbraio).
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