Aida, la marcia Celeste su misura
per i bimbi
di Giuseppe Pennisi
È iniziata dal Teatro sociale di Como la marcia di
Celeste Aida, una riduzione dell'opera verdiana per i bambini delle scuole
elementari. Andrà, per ora, in circa 25 teatri italiani, ma si spera anche in
una tournée internazionale. A Milano e a Torino arriverà al Nuovo e al Regio,
rispettivamente a metà gennaio e in marzo.
La produzione si basa sul successo delle cinque edizioni precedenti. Non è
una mera riduzione dell'opera ma una nuova drammaturgia a cura di Federica
Falasconi e Francesca Marchegiano, con una regia che prevede la partecipazione
attiva dei bambini, che dalle poltrone cantano i cori dopo essere preparati.
L'accompagnamento è solo al pianoforte, a cura di Giorgio Martano, e molte
parti sono recitate, ma grazie al laboratorio di AsLiCo vengono anche lanciati
giovani cantati (come Francesca Pedrotti). La storia di amore e guerra
raccontata nell'opera verdiana è il punto di partenza per una rilettura che ha
come protagonista una principessa sfortunata con il pallino per il canto e che
concentra l'attenzione sui temi dell'amicizia e del rispetto del prossimo. I
bambini diventano protagonisti di un viaggio avventuroso attraverso un mondo
popolato da principesse cattive, affascinanti eroi, padri cocciuti, scarabei
magici e mummie spaventose, alla scoperta di un mondo esotico e lontano nel
tempo e nello spazio, guidati dalla forza della musica di Verdi. Non è solo un
percorso per condurre i bambini all'apprendimento delle convenzioni del teatro
in musica, ma uno spettacolo divertente per gli adulti. In primavera arriva il
seguito, partendo sempre da Como: un'edizione tagliata su misura per i ragazzi
delle scuole secondarie. Per i dettagli consultare operakids.org. (riproduzione
riservata)
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