Giovani e giovanissimi
si mettono all’Opera
si mettono all’Opera
di Giuseppe
Pennisi
28 marzo
2017POLITICA
Di norma le
Fondazioni liriche programmano da 3-4 (Firenze) a 9-10 (“La Scala” di Milano,
il Teatro dell’Opera di Roma, “La Fenice” di Venezia, il Teatro Lirico di
Cagliari) turni di abbonamento e altrettante repliche per ciascuno spettacolo.
Ma su “quel ramo del ramo di Como” c’è un piccolo Teatro
sociale che sbanca tutti, almeno per un’opera l’anno.
Per questa
stagione sono programmate ben 140 repliche in Italia e altre sono in via di
definizione in altri Paesi europei (l’Aslico – L’associazione lirica concertistica italiana
ha base a Como presso il Teatro sociale e da anni collabora con reti di teatri
francesi e tedeschi nell’ambito di un programma per educare le nuove
generazioni al teatro in musica). Il percorso dell’edizione di quest’anno
conduce gli studenti alla scoperta de “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino
Rossini attraverso attività scolastiche divertenti per imparare a cantare
alcune arie e costruire piccoli oggetti di scena con cui giocare dal proprio
posto in platea e diventare “coprotagonisti” di un vero e proprio spettacolo di
opera lirica.
Il primo
progetto, “Opera Domani”, che tuttora fa parte della piattaforma “Opera
Education”, è nato 21 anni fa dall’idea di creare una proposta musicale per
i ragazzi che potesse educare le nuove generazioni all’enorme e ricco
patrimonio rappresentato dalla musica lirica. Allora non esisteva nulla di
simile in Italia e l’obiettivo è stato fin da subito quello di interessare il
pubblico di bambini e di ragazzi utilizzando gli strumenti adeguati alla loro
età e proponendo un percorso scolastico che fosse divertente e al tempo stesso
interessante e che li facesse sentire protagonisti, coinvolgendoli in prima
persona nel processo di apprendimento. Ma c’è dell’altro.
Parallelamente
a ciò, l’idea di Opera
Domani comportava anche il coinvolgimento di giovani artisti
(cantanti, registi, attori, scenografi, musicisti, organizzatori) chiamati alla
produzione di opere liriche “adattate” a un pubblico di ragazzi. Una vera
sfida! Il progetto è stato da subito quella di educare i bambini all’opera vera
per creare veri spettatori di domani: i ragazzi sono coinvolti in uno
spettacolo “da grandi” per diventare “grandi spettatori” (o attori, cantanti,
registi, musicisti, organizzatori, critici!). Al primo progetto si sono
aggiunte negli anni proposte per tutte le fasce d’età: Opera Kids,
rivolto ai bambini delle scuole materne, Opera it, pensato per i
liceali, Orchestra in gioco, il progetto dedicato alla musica sinfonica,
Opera Baby per i neonati fino a 36 mesi e, l’ultimo, Opera meno 9,
per le mamme in attesa. Ognuno dei progetti dedica percorso e produzione
teatrale a un autore, esplorandolo e adattandolo al pubblico di riferimento.
Opera Education è la piattaforma per i giovani che racchiude tutte le
possibilità di educazione alla musica lirica e sinfonica.
Non c’è
distinzione di pubblico, Opera Education e tutti i suoi progetti vengono
seguiti sia dai ragazzi che provengono dai centri delle città sia dalle
periferie che da piccoli paesi più difficili da raggiungere. Dopo il successo
di Opera Domani, che si rivolgeva principalmente a bambini di scuola elementare
e media, l’Aslico ha ora esteso le proposte a tutte le fasce d’età comprese tra
gli 0 e i 18 anni. Per gli asili nido la musica del “Barbiere” intreccia
momenti di dolcezza a momenti di allegria, riflettendo nei suoni emozioni già
ben riconoscibili in questa fascia di età. Uno spettacolo per i bambini dagli 0
ai 36 mesi fatto di piccoli suoni, di sillabe e musica che riesce a raccontare
una storia di amore e di amicizia con delicata sensibilità. Un vecchio
brontolone, un amore ostacolato. Poi c’è Figaro, “Il Barbiere di Siviglia”, che
aiuta gli innamorati a coronare il loro sogno di amore, vincere la paura del
vecchio brontolone e godersi il lieto fine. Una rappresentazione molto chiara e
fedele nella sua semplicità all’opera. Tra baffi, parrucche, spazzole, pettini
e lettere d’amore si svolge questa storia originale, che stimola tante
suggestioni nel coloratissimo contesto di Siviglia.
Nessun commento:
Posta un commento