Il rilancio del
Festival Verdi
03 - 06 - 2014Giuseppe Pennisi
Gianandrea Gavazzeni
amava dire che non c’era alcuna esigenza di un festival dedicato a Verdi
poiché il Maestro viene celebrato in numerosi teatri dei cinque continenti.
Dopo un periodo di crisi, la manifestazione è in fase di rilancio grazie non
solo all’apporto del Ministero e degli enti locali ma anche dei privati.
L’elenco è lungo ed inizia con il ritorno dell’azienda Barilla – a cui
nei comunicati ufficiali viene attribuito un ringraziamento speciale – tra i
finanziatori del festival.
LE FOTO PIU’ BELLE
GLI SPONSOR
Barilla e Unione Parmense degli Industriali sono Partner dell’iniziativa.
Altri sponsor sono Ascom Confcommercio Parma, la Camera di Commercio di Parma,
la Fondazione Monte di Parma. Major partner è la Fondazione
Cariparma, main partner Cariparma Crédit Agricole. Partner per
gli eventi speciali Iren Emilia, Chiesi Farmaceutici. Media
partner Mediaset. Tour operator partner Parma
incoming. Sponsor: Morris, Mutti, Overmach, Sicim, Buongiorno!,
Conad, Illa, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Nestlé, Antica Gelateria del
Corso, Fidenza Village, S. Polo Lamiere. Sponsor tecnici Carebo Auto
Hub, IGP Decaux, Milosped, Macrocoop, Blank design for living, Living divani.
IL PROGRAMMA
L’edizione 2014 del Festival Verdi si svolgerà dal 10
ottobre al 4 novembre. Nel giorno del compleanno del Maestro, inaugurazione
con La forza del destino, in scena al Teatro Regio di Parma
nell’allestimento firmato da Stefano Poda. Jader Bignamini, sul podio
della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma,
preparato da Martino Faggiani, guiderà un cast con protagonisti Virginia Tola,
Luca Salsi, Roberto Aronica, Chiara Amarù, Michele Pertusi, Roberto De Candia
(repliche 16, 19, 23, 28 ottobre).
Arie d’opera e da camera verdiane saranno l’omaggio a
Verdi di Mariella Devia: accompagnata al pianoforte da Giulio
Zappa, interpreterà, l’11 ottobre, brani dalle raccolte di romanze e da Il
corsaro, I Vespri siciliani, Giovanna d’Arco, I Lombardi alla prima
Crociata
Verdi e Boito nel concerto del 12 ottobre: sinfonie,
divertissement e preludi da I Vespri siciliani, Attila e Macbeth e
il prologo di Mefistofele interpretato da Michele Pertusi,
con Francesco Lanzillotta alla testa della Filarmonica
Arturo Toscanini, del Coro del Teatro Regio di Parma e del Coro di voci bianche
della Corale Giuseppe Verdi di Parma, preparato da Beniamina Carretta.
Fuoco di gioia,
il concerto lirico realizzato dal “Gruppo Appassionati Verdiani – Club dei 27”,
riunirà il 17 ottobre sul palcoscenico del Teatro Regio, alcuni tra i maggiori
interpreti del repertorio verdiano guidati da Antonello Allemandi sul podio
della Filarmonica Arturo Toscanini.
Un concerto di musiche verdiane affidato alle giovani
voci degli Artisti del 52° Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di
Busseto” vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio, il 18 ottobre, l’Orchestra del
Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma diretta da Francesco
Cilluffo.
Nell’allestimento di Henning Brockhaus, con le scene
di Josef Svoboda e i costumi di Giancarlo Colis, La traviata sarà
in scena al Teatro Verdi di Busseto il 24, 26, 29, 31 ottobre, 1, 2 novembre.
Il direttore parmigiano Stefano Rabaglia dirigerà il Coro e l’Orchestra del
Teatro Comunale di Bologna e gli Artisti del 52° Concorso Internazionale Voci
Verdiane “Città di Busseto” nella produzione realizzata in coproduzione con
Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Teatro Regio di Parma,
Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, in collaborazione con Comune di Busseto,
Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città
di Busseto”, Scuola dell’Opera Italiana – Fondazione ATER Formazione.
Acclamata sulle scene di tutto il mondo, Raina
Kabaivanska festeggia al Festival Verdi il suo 80° compleanno. Con
lei, il 25 ottobre, gli Artisti della sua Scuola di Canto: Maria Agresta,
Virginia Tola, Cinzia Chiarini, Matteo Desole, Simon Lim, diretti in arie e
brani d’assieme del repertorio verdiano da Nayden Todorov alla testa della
Filarmonica Arturo Toscanini.
Appuntamento con la musica da camera e il Quartetto
di Cremona che, il 26 ottobre, interpreterà Langsamer
Satz di Anton Webern, il Quartetto in do diesis minore n.14,
op. 131 di Ludwig van Beethoven e il Quartetto di
mi minore di Giuseppe Verdi.
La danza torna in scena al Festival Verdi: sulle note
di Pëtr Il’i ajkovskij, Erik Satie e Giuseppe Verdi, la Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala sarà protagonista, il 30 e 31 ottobre,
di Sempreverdi, gala di danza con coreografie di George
Balanchine, Roland Petit e Frédéric Olivieri.
Un recital interamente dedicato a Fryderyk Chopin
vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio, il 3 novembre, Grigory
Sokolov, tra i maggiori pianisti viventi, in occasione del 120°
anniversario di attività della Società dei Concerti di Parma e in
collaborazione con Solares Fondazione delle Arti.
Infine il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio di
Torino, diretti da Gianandrea Noseda, chiuderanno il Festival con
i Quattro pezzi sacri di Giuseppe Verdi e pagine tratte
da Macbeth, Nabucco, Otello.
LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Il programma del Festival Verdi sarà arricchito da una
rassegna cinematografica dedicata a La traviata a cura di
Vittorio Giacci, concerti, incontri e manifestazioni che animeranno le sale del
Ridotto e il Gran Caffè del Teatro e da due appuntamenti dedicati al pubblico
delle scuole dell’infanzia e ai loro insegnanti: Il Corsaro e il
Sultano, nuova produzione del Teatro Regio di Parma, il 12 e 13
novembre e Celeste Aida, produzione As.Li.co, il 26 e 27 novembre.
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