Kara Walker all’Opera. A
Venezia la Norma di Bellini con regia, scene e costumi dall’artista americana
Al Teatro alla Fenice l’opera belliniana nata come
progetto speciale della 56. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di
Venezia
Scritto da Giuseppe
Pennisi | sabato, 27 agosto 2016 · 0
La Norma di
Bellini secondo Kara Walker (foto Daniele Crosera)
Grande
evento a Venezia per gli amanti sia della lirica che dell’arte contemporanea.
Al Teatro alla Fenice arriva infatti la Norma di Vincenzo
Bellini nella messa in scena firmata per regia, scene e costumi
dall’artista americana Kara Walker, con la direzione musicale di Daniele
Callegari e Mariella Devia nel ruolo della protagonista. Kara Walker
si confronta con originalità e passione con le intense suggestioni dell’opera
belliniana: la lacerazione di Norma, divisa tra il suo ruolo di sacerdotessa e
l’amore tradito per il nemico Pollione, la speranza infranta di riuscire a
comporre un’identità minata da un ineludibile rapporto di subordinazione, il
tentativo di infanticidio e infine il suicidio come sola via d’uscita da un
conflitto identitario insostenibile. Lo spettacolo è una ripresa di un lavoro
che ha debuttato la stagione scorsa, suscitando dibattiti, ma anche una grande
richiesta da parte del pubblico che ritorni presto in laguna. Novità, a Venezia
è la presenza di Mariella Devia come protagonista: soprano dal dominio tecnico
prodigioso e dalla splendida musicalità, la Devia è osannata stella del mondo
lirico e voce di riferimento per il repertorio belcantistico.
PROGETTO
SPECIALE DELLA BIENNALE D’ARTE DI VENEZIA
Il debutto nel ruolo di Norma è relativamente recente, nel 2013 a sessantacinque anni di età, e si inserisce all’apice di una carriera – incredibilmente ricca di riconoscimenti, il più recente è la sua elezione a «personaggio dell’anno» da parte dell’Associazione culturale «a Lecca» di Chiusavecchia, sua città natale – che l’ha vista inarrivabile interprete di ruoli belliniani e donizettiani, su tutti Lucia di Lammermoor. La sua presenza aggiunge dunque un interesse tutto particolare a questo allestimento veneziano del capolavoro belliniano, progetto speciale della 56. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. La direzione musicale del capolavoro di Bellini sarà affidata a Daniele Callegari che dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice, quest’ultimo preparato da Claudio Marino Moretti. Di assoluto prestigio il cast che, oltre alla Devia nel ruolo del titolo, vedrà impegnati il tenore Roberto Aronica nel ruolo del proconsole Pollione, il mezzosoprano Roxana Constantinescu in quello della sacerdotessa Adalgisa e il basso Simon Lim in quello di Oroveso, capo dei druidi e padre di Norma. Il soprano Anna Bordignon sarà Clotilde e il tenore Antonello Ceron Flavio. Prima in programma sabato 27 agosto, poi altre 3 repliche fino al 18 settembre.
Il debutto nel ruolo di Norma è relativamente recente, nel 2013 a sessantacinque anni di età, e si inserisce all’apice di una carriera – incredibilmente ricca di riconoscimenti, il più recente è la sua elezione a «personaggio dell’anno» da parte dell’Associazione culturale «a Lecca» di Chiusavecchia, sua città natale – che l’ha vista inarrivabile interprete di ruoli belliniani e donizettiani, su tutti Lucia di Lammermoor. La sua presenza aggiunge dunque un interesse tutto particolare a questo allestimento veneziano del capolavoro belliniano, progetto speciale della 56. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. La direzione musicale del capolavoro di Bellini sarà affidata a Daniele Callegari che dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice, quest’ultimo preparato da Claudio Marino Moretti. Di assoluto prestigio il cast che, oltre alla Devia nel ruolo del titolo, vedrà impegnati il tenore Roberto Aronica nel ruolo del proconsole Pollione, il mezzosoprano Roxana Constantinescu in quello della sacerdotessa Adalgisa e il basso Simon Lim in quello di Oroveso, capo dei druidi e padre di Norma. Il soprano Anna Bordignon sarà Clotilde e il tenore Antonello Ceron Flavio. Prima in programma sabato 27 agosto, poi altre 3 repliche fino al 18 settembre.
– Giuseppe
Pennisi
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