Il
festival
In
scena a Roma il teatro musicale contemporaneo
GIUSEPPE
PENNISI
A
Roma per la prima volta le principali istituzioni musicali collaborano nella
realizzazione di un festival di teatro in musica contemporanea: dieci giorni di
programmazione e dieci spettacoli dal 27 maggio al 9 giugno in sette sedi (
Teatro Costanzi, Teatro Argentina, Auditorium Parco della Musica, Teatro India,
Teatro Nazionale, Teatro di Villa Torlonia, Villa Medici). La direzione
artistica complessiva è assicurata da Giorgio Battistelli. Il Fast Forward
Festival (Fff) è un festival che gareggia con iniziative analoghe a Parigi,
Vienna, Berlino e Barcellona e ha l’obiettivo di esplorare le trasformazioni
del teatro musicale contemporaneo nelle sue accezioni più ampie . I lavori
scelti per il Fff sono quasi tutti prime per l’Italia. Vi è anche
un’attesa prima mondiale: Proserpina di Wolfgang Rihm prodotta
specificatamente per il Teatro dell’Opera. Tra gli altri lavori, Schwarz auf
Weiss (Nero su Bianco) con Heiner Goebbels, alla guida dell’Ensemble Modern
di Francoforte i cui musicisti danno vita a una rappresentazione teatrale
accompagnati da una regia di immagini e video, Blank Out di Michel van
der Aa un’opera per soprano e video 3D, Empty moves 1 - 2 - 3 di Angelin
Preljocaj che fa danzare gli artisti su suoni di un concerto di John Cage, il
teatro a percussioni di Jean-Pierre Drouet che mette in musica una
tranche
de vie familiare, Francesco Prode che fa “rispecchiare” in autori
contemporanei i Miroirs di Maurice Ravel, la “traduzione in musica” dei
Wall
Drawings di Sol Lewitt per le percussioni
dell’Ensemble Dedalus, e Il suono e il gesto, una serata dedicata a vari
brani di autori contemporanei.
Infine,
una ripresa “storica”, La Passion selon Sade, di Sylvano Bussotti del
1965.
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