mercoledì 14 settembre 2011

OPERA, GIOVANI E GRANDE SINFONICA ALL'IUC Il Velino 14 settembre

OPERA, GIOVANI E GRANDE SINFONICA ALL'IUC

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Roma - L’Istituzione Universitaria dei Concerti (Iuc) sorprende sempre; con un budget limitatissimo, ma un pubblico fidelizzato di studenti e docenti offre ogni anno un programma stimolante. E’ stato appena presentato quello per la stagione che inizia a fine a agosto ed i cui dettagli si possono cogliere al sito www.concertiiuc.it
Per otto mesi, dall'inaugurazione con due grandi Sinfonie di Beethoven dirette da Philippe Herreweghe sul podio dell'Orchestre des Champs Elysées fino alla conclusione col celebre ballerino di tango Miguel Angel Zotto, si snoda all'Aula Magna della Sapienza Università di Roma una lunga stagione che promette nuove esperienze e profonde emozioni.
I famosi solisti come Gidon Kremer, Fazil Say e Mario Brunello, il grande soprano Anna Caterina Antonacci e i gruppi prestigiosi come il Concerto Italiano di Rinaldo Alessandrini, The Hilliard Ensemble e l'Ensemble Intercontemporain. L'occasione di nuove scoperte con la presentazione dei tre vincitori dell'autorevole Concorso Cajkovskij di Mosca. La prima volta a Roma di Viaggi di Ulisse, "concerto mitologico" di Nicola Piovani e della fiaba musicale Il sole, di chi è? di Silvia Colasanti e la prima italiana di Three Mile Island, spettacolo multimediale con musica di Andrea Molino sul primo grave incidente nucleare della storia. Grande attenzione anche al jazz, con la Duke Ellington Orchestra ed Enrico Pieranunzi, e alla musica da film, con la proiezione della Febbre dell'oro di Chaplin con le musiche originali dello stesso Chaplin eseguite dal vivo e con la prima assoluta delle musiche di Andrea Morricone per L'industriale di Giuliano Montaldo. Attesa per il ritorno di Francesca Dego e Khatia Buniatishvili, fatte conoscere due anni fa al pubblico romano dalla IUC e diventate oggi due stelle del concertismo internazionale.

Ce n'è abbastanza per soddisfare l'appassionato più esigente e per conquistare il giovane pubblico degli studenti universitari.


L'inaugurazione, sabato 22 ottobre, è affidata a due delle più possenti creazioni di Ludwig van Beethoven, le Sinfonie n. 5 e n. 7, nell'interpretazione di Philippe Herreweghe, che dirige l'Orchestre des Champs Elysées, da lui fondata nel 1991 con l'idea di estendere anche alla musica del periodo classico e romantico l'esecuzione su strumenti originali e il rispetto filologico delle indicazioni dell'autore. Si recuperano così i colori, le dinamiche, gli accenti e i tempi originali di queste Sinfonie e si riscoprono la rivoluzionaria novità e la straordinaria potenza drammatica che suscitarono lo stupore e l'entusiasmo dei contemporanei di Beethoven
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Il 12 giugno la stagione si conclude a passo di danza con la prima romana di Tierra mia querida, affascinante spettacolo di tanghi, milonghe e vals creoli con la Compagnia di danza Buenos Aires Tango e la partecipazione straordinaria del grande Miguel Angel Zotto, che l'Argentina ha eletto uno dei tre migliori ballerini di tango del secolo. Suona il Sexteto Viento de Tango, formato da due bandoneon, due violini, contrabbasso e pianoforte
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Prezzi bassissimi: un modo per portare i giovani a quella che Quirino Principe chiama “la musica forte”
(Hans Sachs) 14 Settembre 2011 12:58

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