La Sagra Umbra e il Premio Siciliani di musica sacra
settembre 12, 2016 Giuseppe Pennisi
È in corso dal 10 al 18 settembre, la settantunesima edizione del più antico
festival musicale italiano, la Sagra Musicale UmbraAlla lauda e alla spiritualità francescana si ispira la 71ª edizione della Sagra Musicale Umbra che ha come titolo Altissima luce in un percorso ancora più ricco delle passate edizioni, con ventiquattro manifestazioni distribuite in undici diversi luoghi della Regione. Il Festival avrà come luogo d’elezione Perugia, con concerti nella splendida Basilica di San Pietro, nello storico Teatro Morlacchi, nella chiesa templare di San Bevignate, nella Galleria Nazionale dell’Umbria, nella Cattedrale di San Lorenzo e proseguirà, nella Collegiata di Santa Maria Maggiore di Collescipoli, nel Museo di San Francesco di Montefalco, nell’Abbazia di San Nicolò di San Gemini, nel Santuario della Madonna dei Miracoli di Castel Rigone, nel Santuario di Mongiovino di Panicale, nella Basilica Superiore di S. Francesco di Assisi, nel Teatro Comunale di Bevagna, nel Chiostro di San Francesco di Acquasparta e nell’Auditorium di Sant’Antonio di Torgiano e l’Istituto Tiberinus di Umbertide.
Da questa edizione la Sagra Musicale Umbra offrirà una vetrina speciale ai giovani talenti umbri con i «Concerti Aperitivo» a Palazzo della Penna a Perugia, con cinque appuntamenti con i laureati dei Conservatori, ossia i protagonisti della musica di domani.
Da segnalare nel Festival di quest’anno l’“irruzione” della cronaca, in particolare con il terremoto che ha sconvolto giorni fa alcuni paesi del Lazio e delle Marche. Anche la Sagra ne è stata colpita da vicino con il gravissimo lutto patito da Marcello Filotei, che nella tragedia ha perso i suoi genitori. Per volontà del Direttore artistico del Festival, Alberto Batisti, dunque, il concerto in programma nella Basilica di San Pietro a Perugia il 16 settembre – che vedrà l’esecuzione dei tre Kyrie finalisti, il premio Francesco Siciliani – sarà dedicato, come una intensa meditazione sul dolore, a tutte le vittime del sisma e in special modo ai cari di Marcello Filotei, che del Concorso è segretario artistico e sin dall’inizio, con Alberto Batisti, ha svolto un ruolo centrale di ideazione e di trait-union tra la Fondazione Perugia Musica Classica, la Sagra Musicale Umbra e il Pontificio Consiglio della Cultura.
Nel dettaglio, a disputarsi la vittoria al Concorso saranno l’organista e professore di corale tedesco Steven Heelein, il pianista e organista Julian Darius Revie, di origine canadese-lituana, e il compositore milanese Carlo Alessandro Landini. Le loro partiture per coro, sul testo del Kyrie – scelto come sempre dal cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, che sarà presente al concerto e premierà il vincitore – sono state scelte in una rosa di oltre 100 composizioni giunte da tutto il mondo. A selezionarle, una giuria internazionale di grande prestigio, presieduta dal direttore di coro Helmuth Rilling e formata dal compositore Arvo Pärt, dal direttore di coro Gary Graden – che le eseguirà alla guida del St’Jacob’s Chamber Choir e l’accompagnamento dell’Orchestra da Camera di Perugia – dal Direttore del Conservatorio di Musica di Perugia “F. Morlacchi” e Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Guido d’Arezzo Piero Caraba e dallo stesso Direttore artistico della Sagra Musicale Umbra Alberto Batisti.
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