lunedì 11 settembre 2017

I prolegomeni del Festival Verdi 2017 in Tempi dell'11 settembre



I prolegomeni del Festival Verdi 2017
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settembre 11, 2017 Giuseppe Pennisi
Tra pochi settimane inizierà il Festival Verdi 2017 (28 settembre-22 ottobre) che ha acquisito una caratura internazionale
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Tra pochi settimane inizierà il Festival Verdi 2017 (28 settembre-22 ottobre) che, dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, ha acquisito una caratura internazionale. L’edizione 2017 coinvolge 173 artisti, assistenti, attori, mimi, musicisti, ballerini, maestri collaboratori, insieme a 121 elettricisti, fonici, attrezzisti, falegnami, macchinisti, scenografi realizzatori, sarti, al personale amministrativo, di sala e di portineria, provenienti da 19 Paesi (Italia, Spagna, Austria, Francia, Regno Unito, Macedonia, Bulgaria, Romania, Moldavia, Lituania, Georgia, Russia, Iran, Kazakistan, Cina, Egitto, Uganda, Messico, Corea). Oltre 200 lavoratori animano dunque gli spazi del Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, del Teatro Farnese e del Teatro Regio, ove oltre al palcoscenico, sono impegnate simultaneamente per le prove anche le sale del Ridotto, la Sala Gandolfi, la Sala di Scenografia e la Sala prove dell’Auditorium Niccolò Paganini.
Sono riprese il 21 agosto scorso le attività in programma per il Festival Verdi con l’avvio contemporaneo delle prove delle 4 opere, tutte in nuovi allestimenti, con 2 orchestre, 2 cori e oltre 150 artisti, che si alterneranno nei diversi spazi, assicurando agli spettatori che raggiungeranno Parma e Busseto di poter assistere in 5 giorni a 4 opere e un concerto.
Nelle tre settimane di chiusura estiva in agosto sono stati venduti online biglietti per circa 50.000 euro e il sito del Teatro Regio è stato visitato da 98 paesi diversi, con 7 pagine visitate per ogni utente e una frequenza di rimbalzo medio dello 0,1%.
Sarà in occasione del Festival Verdi che il Teatro lancerà il suo profilo Instagram ufficiale, mentre sugli altri profili social la campagna dedicata al pubblico internazionale ha raggiunto un target selezionato di appassionati d’opera nel mondo, viaggiatori abituali, di circa 80.000 persone, delle quali oltre 5.000 sono poi andate a cercare informazioni su biglietti e la programmazione sul sito del Teatro Regio. Attualmente, degli oltre 36.000 utenti che seguono la pagina Facebook del Teatro Regio, sono ben 31.000 quelli extraterritoriali. Mentre è ancora in corso la promozione del Festival sulle otto reti Mediaset con 7 spot, il video realizzato dal Regio per Stiffelio e promosso sui canali social ha raggiunto 233.000 persone, di cui oltre un terzo straniere.
Molte e da non perdere sono le novità del programma di Verdi Off, che accrescono ulteriormente il già ricco programma di iniziative a ingresso libero, realizzato con il Comune di Parma e “Parma, io ci sto!”, che verranno annunciate nei prossimi giorni.
La promozione internazionale del Festival Verdi è realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe nelle maggiori fiere turistiche e nelle capitali di Europa, USA, Canada.
L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2017.
Il Festival comprende quattro opere (Jerusalem, La Traviata, Stiffelio e Falstaff) nonché concerti e numerose attività collaterali.

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