InScena
Bohéme sotto la Tour Eiffel incanta il Festival Puccini
di Giuseppe Pennisi
La 57° edizione del Festival Puccini di Torre del Lago è stata ad alto rischio poiché non sono arrivati i contributi ministeria li né per il 2010 né per il 2011. La comunità internazionale si è però mobilitata, e del resto Puccini è stato il primo compositore «globale» di teatro in musica.
Fino al 3 settembre la manifestazione ha luogo nel grande teatro sul lago Massaciuccoli ed è stata inaugurata con un allestimento di La Bohème, coprodotto con l'opera di Hong-Kong, da dove inizierà un tour. Non si escludono però riprese in Italia e Francia. La regia è affidata a Maurizio Di Mattia, la scenografia a Maurizio Varano e i costumi ad Anna Biagiotti. L'azione è spostata dal 1830 all'inizio del Novecento, sotto un'immensa Tour Eiffel. La vicenda, intensa e commovente, si dipana in un'atmosfera che ricorda i film di Cabrol e Carné. La concertazione di Alberto Veronesi è efficace anche se, all'aperto, è difficile cogliere le sottigliezze dello spartito. Molto buono appare il giovane cast vocale. Donata D'Annunzio Lombardi, Anna Maria Dell'Oste, Aquiles Machado e Luca Salsi hanno ricevuto applausi a scena aperta e vere e proprie ovazioni al termine. Resta grande attesa per Madame Butterfly (la prima è prevista il 6 agosto), opera che arriva direttamente dal Giappone con regia, scene, costumi e cantanti quasi interamente nipponici. Nella buca d'orchestra c'è un enfant prodige italiano della bacchetta, Valerio Galli. (riproduzione riservata)
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