mercoledì 25 ottobre 2017

Rossini alla conquiesta dell'Oman in Tempi del 24 ottobre



Rossini alla conquista dell’Oman
Invia per EmailStampa
ottobre 25, 2017 Giuseppe Pennisi
L’opera, lo abbiamo detto più volte, è tornata ad essere un ‘made in Italy’ da esportazione
IMG_2202
http://static.chameleon.ad/banner/proxy/3498592

http://static.chameleon.ad/banner/proxy/3377974

http://static.chameleon.ad/images/chameleon_16.png
L’opera, lo abbiamo detto più volte, è tornata ad essere un ‘made in Italy’ da esportazione. L’ultimo esempio viene dal Rossini Opera Festival ROF A trent’anni di distanza dal debutto all’Auditorim Pedrotti di Pesaro, il ROF rimette in scena L’occasione fa il ladro alla Royal Opera House di Muscat: il teatro omanita, che da anni accoglie produzioni delle principali istituzioni musicali internazionali, ospiterà venerdì 27 e sabato 28 ottobre alle 19 (ora locale) una delle ultime regie firmate da Jean-Pierre Ponnelle, uno dei maestri del teatro lirico del Novecento. L’opera sarà proposta nell’edizione critica realizzata da Giovanni Carli Ballola, Patricia B. Brauner e Philip Gossett.
Lo spettacolo è diventato ormai un classico, venendo riproposto al ROF nel 1989, 1996 e 2013 e, nel 2010, anche alla Scala. Come di consueto, sarà Sonja Frisell a curare la ripresa della regia. Christopher Franklin, a Pesaro nel 2016 per il concerto Flórez 20, dirigerà la Filarmonica Gioachino Rossini. Nel cast figurano rossiniani di alto rango ed abituali ospiti del ROF quali Olga Peretyatko (Berenice), Maxim Mironov (Conte Alberto), Alessandro Luciano (Don Eusebio), Alfonso Antoniozzi (Martino), Mattia Olivieri (Don Parmenione) e Cecilia Molinari (Ernestina).
Burletta per musica in un atto su un libretto di Luigi Prividali, L’occasione fa il ladro fu rappresentata per la prima volta al Teatro San Moisè di Venezia il 24 novembre 1812, anno nel quale videro la luce ben cinque opere del compositore pesarese. L’autografo è conservato a Parigi, presso il Conservatorio.
La tournée del ROF in Oman fa da anteprima alle celebrazioni del 150esimo anniversario della morte di Gioachino Rossini, realizzate in collaborazione con Comune di Pesaro, Fondazione Rossini, Conservatorio G. Rossini, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Ministero degli Affari Esteri, Ministero dell’Università e della Ricerca, Istituti Italiani di Cultura ed Enit – Agenzia Nazionale del Turismo.
Foto: credito Khalid AlBusaidi, ROHM

Nessun commento: